02 settembre 2010

Il finto mercato

Passata la frenesia dell'ultimo colpo e l'agitazione delle ultime ore di mercato, oggi a mente fredda si puó giudicare il "finto mercato", o il "non mercato", ovvero tutti quei giocatori che non hanno cambiato maglia e che la propria societá definisce come fossero acquisti. Scusate lo sfogo, ma qui siamo al delirio, tra un giocatore non venduto e un giocatore acquistato c'é un abisso. Il definire acquisto una non cessione é la sagra dell'ipocrisia. E non lo dico da persona di parte, non ho mai tollerato definire acquisto la resurrezione di Nesta dello scorso anno. Al Milan l'anno scorso é approdato Thiago Silva, non la coppia centrale. Precisazione di dovere, passiamo ai dettagli.

Regina assoluta del non mercato é la Sampdoria, la quale non ha venduto Pazzini, Cassano e Palombo (ma nemmeno Ziegler), mantenendo intatta la formazione che lo scorso anno ha conquistato i preliminari di Champions. Come peró scrissi in tempi non sospetti, la squadra era totalmente inadeguata ed é bastato un modesto Werder a stroncare ancora sul nascere l'entusiasmo blucerchiato.

Al secondo posto troviamo l'Inter, con lo stesso Branca prima, e Caliendo poi, definire la mancata cessione di Maicon un acquisto. Ritoccare ad un ventinovenne un  contratto a 6 mln all'anno invece di cederlo a 28 mln al Real Madrid per me non é un acquisto, tutt'altro. É poca lungimiranza. Perché Maicon sono 5 anni che corre avanti e indietro su una fascia senza sosta (salvo infortuni), e chissá per quanto ne avrá ancora. Con quella cifra si poteva tranquillamente prendere Garreth Bale, Bastos, o un altro promettente laterale, cambiare solo la fascia di spinta, risparmiare certamente sull'ingaggio, e rimanere con un gruzzoletto tale che, uniti agli introiti per Balotelli, avrebbero consentito a don Benitez di riabbracciare con tutta tranquillitá il pupillo Mascherano. Moratti dopo 1.200 mln spesi, comprando una gamma di giocatori che vanno da Ronaldo a Quaresma, ha deciso di intraprendere il fair play finanziario. Era giunto il momento, ma che ora non ci spaccino peró mele per pere.

Sul gradino basso del podio troviamo la Fiorentina, che spende dove non dovrebbe, e di fatto, si ritrova ad annunciare le mancate cessioni di Vargas, Gilardino e Montolivo (e il puntare su Babacar) come affari. Boruc a fare il vice Frey é uno spreco di denaro, nonché una mina vagante per la serenitá del proprio numero 1. D'Agostino fintanto Jovetic é infortunato ha una collocazione in campo definita, ma quando Jo-Jo tornerá dove lo metteranno? Vi immaginate un'Inter con Sneijder e Stankovic a protegere la difesa, o il Milan con Pirlo e Seedorf? Per quest'anno Corvino, dopo stagioni trascorse a meravigliarci col nulla, ha perso lo scettro del volpone a scapito, senza dubbio, del parmense Leonardi.

Il "finto mercato", dunque, non é un rafforzarsi, ma é un (forse) mantenersi sullo stesso livello, perché possono cambiare le motivazioni e, in aggiunta, le primavere sulle gambe sono una in piú, ed é difficile per un allenatore rimescolare ogni volta gli stessi ingredienti e cucinare qualcosa che sia comunque e gustoso che nutriente.

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4 commenti:

kiki86 ha detto...

secondo me è la fiorentina che ne perde di più......attualmente a mio modo di vedere napoli,palermo e genoa l'hanno ampiamente superata considerando che jovetic si vedrà nel 2011.....

fenicottero ha detto...

Moratti deve ripianare debiti che nello scorso anno erano di oltre 140 milioni ha da pagare ingaggi faraonici e ingenti premi x il triplete. In quest'ottica ha cercato di infilare Mancini Suazo e compagnia in tutte le trattative. A mio avviso se hai Cambiasso Zanetti T.Motta e uno Stanckovic che alcune volte si puo' adattare a giocare piu arretrato perndere Mascherano era uno spreco.
Anche il Parma oltre alle squadre citate da Kiki puo' fare un bel campionato ha bei giocatori.
Purtroppo spesso i dirigenti cercano di far passare mancate cessioni o rientri da infortuni come acquisti cercando di tenere calma la piazza. Basterebbe esser piu' sinceri. Guardate la Juve l'hanno scorso ha speso 50 mil di euro x 2 giocatori uno dei quali gia' ceduto. Quest'anno quasi 100 (qualora tutti i riscatti adassero in porto) per 11 acquisti.
In realta molti di questi giocatori potevano starsene a casa. Motta vale grygera se non meno. Non sempre soldi spesi e risultati viaggiano di pari passo

fenicottero ha detto...

aggiungo anche 3/4 dei movimenti si e' concretizzato con prestiti o scambi di prestiti. Normale in un mercato che ha pochissimi liquidi. Molto male che moratti non abbia inondato le altre squadre di liquidi. Il Geona sta spendendo i soldi che ha incassato x Milito e Motta + i bonus.

Calcio Critico ha detto...

Sfrutando la sosta delle nazionali, useró questi giorni per fare una sorta di pagellone del mercato squadra x squadra, in 4 o 5 articoli, mescolando un pó i ranghi in modo da avere le "big" separate. Comunque sono d'accordo, giá lo scrissi durante le Pillole di Mercato che la Fiorentina per me ha sbagliato mercato, considerando poi le assenze di Jovetic e Mutu