07 settembre 2010

Le domande a Milannews.it su Calcio Critico

Oggi Calcio Critico prende in prestito le domande che i lettori di Milannews.it hanno rivolto ieri al direttore Luciano Moggi. Per questioni pratiche le domande sono state editate. L'articolo di riferimento é visionabile al seguente LINK.

D: Come si sarebbe comportato con i casi Jankulovski, Oddo, Kaladze e, a livello generale, con i giocatori che rifiutano le cessioni?

Se sono giocatori del Milan, é perché il Milan ha fatto loro un contratto. Purtroppo durante gli anni della grande famiglia  si é persa la programmazione a scapito della riconoscenza. Se un giocatore é cedibile é perché di fatto non rientra nel piano tecnico. Quindi, se i giocatori sono disposti a rimanere un intero anno a fare la sponda tra il non esser convocati e la tribuna é una scelta loro, perché i tre hanno rifiuato ogni possibile destinazione fino ad arrivare ai ferri corti con la societá. Il vero errore é stato spalmare l'ingaggio di Oddo, perché non ha accasato il terzino e il Milan si ritrova con un ex giocatore impossibile da piazzare per due stagioni. Meglio perderci dei soldi. Il vero problema é che il caso Kaladze é nato male e finito peggio, con la caduta di stile di non inserirlo nel sito ufficiale fin dall'inizio. Sicuramente un terzetto delicato, ma la situazione poteva essere gestita sicuramente meglio, soprattutto in modo piú discreto e meno pubblico.

D: Come mai Ibrahimovic non è riuscito ad essere protagonita in Europa sia nella Juve, nell'Inter e poi nel Barcellona? E poi è d'accordo che lo può essere nel Milan perchè alle sue spalle avrà giocatori che cercheranno di metterlo nelle condizioni di fare bene sia in campionato che in champions?

Nel Barca ha disputato di sicuro la sua migliore Champions, mentre nella Juventus e nell'Inter é risultato impalpabile. Evidentemente Ibrahimovic si suggestiona troppo in questa competizione, cosa che non accade in campionato, visto che di fatto ha vinto gli ultimi 7 a cui ha disputato. Nel Milan ha gente alle spalle con classe ed esperienza, ma li aveva anche nel Barcellona.

D: Come ha fatto Galliani ha prendere Ibrahimovic a 24 milioni quando l’anno prima, il suo passaggio al Barcellona, era costato ai catalani 70 milioni di euro?

Ibrahimovic andava venduto, ed essendo il Milan l'unica squadra gradita allo svedese, Rosell ha dovuto accettare la proposta dei rossoneri e quindi perdere metá cash speso per lo svedese. Ma ripeto, non pensiamo a Ibrahimovic come un investimento da 70 mln, ma un investimento in cui il Barcellona non ha rischiato di perdere Eto'o a paramentro zero e, come giá ho scritto, per me c'é un pre accordo tra Inter e Barcellona per Messi (o lo trasformeranno in una non belligeranza su un giocatore di interesse comune) che vedrá Moratti ripagare i blaugrana.

D: Secondo lei, il Milan ha svenduto Borriello?

No, non l'ha svenduto, l'ha letteralmente regalato. L'unica é che a gennaio arrivi Mexes, o che gli venga fatto scadere il contratto e che vada al Milan a giugno a paramentro zero. Altrimenti l'unica altra pista é l'amicizia Geronzi-Berlusconi, ma totalmente esterna al mondo calcistico.

D: Pensa che dietro l'acquisto di Ibrahimovic ci sia qualche promessa fatta al Barcellona su giocatori tipo Thiago Silva o Pato?

Escluderei Thiago Silva, mentre su Pato non sarei sorpreso. Il papero é potenzialmente un fenomeno, ma in due stagioni si é fermato giá 3 volte, e in prospettiva, é meglio incassare un grande assegno che avere un Ferrari costantemente dal carrozziere. Inoltre l'arrivo di Robinho potrebbe essere una operazione Ronaldinho bis, ovvero ammortizzare il colpo cessione Kaká (risultata sempre piú azzeccata). Peró é difficile da dire, Pato é davvero un diamante e Ronaldinho-Pato-Robinho insieme sono un desiderio di Berlusconi stesso. In sintesi, difficile ma non impossibile.

D: Avrebbe ceduto Ronaldinho in questa sessione di mercato?

Assolutamente si, a prescindere dall'arrivo di Robinho, e Ibrahimovic. Il Gaucho potrebbe giá svincolarsi a gennaio, attratto dai fantamilioni americani, o dalla saudade. I suoi colpi li conosciamo tutti, ma non é freschissimo, e si rischia o di perderlo gratis, o di ritrovarselo in squadra fino a 33 anni a prendere 8 mln l'anno, e tornerebbe il concetto di grande famiglia con tutti gli errori che ne conseguono.

D: Avrebbe mai preso sia Robinho che Ibrahimovic o ne avrebbe preso solo uno per non crear problemi?

Assolutamente si. Delle 4 stelle del Milan chi crea piú problemi di tutti sia a livello di tenuta fisica che dal punto di vista tattico é Ronaldinho. Inoltre se Leonardo faceva giocare il 4-2-fantasia, perché non puó riuscirci Allegri. Non vedo impossibile la contemporanea presenza del poker in campo, a patto che non ci sia anche Pirlo, giocatore che non vedo assolutamente come imprescindibile, soprattutto con gente con polmoni freschi come Boateng e Flamini (e anche un discreto tiro da fuori che non guasta) in rosa.

D: Con un terzino destro all’altezza, il Milan sarebbe completo in ogni reparto?

In attesa di scoprire chi é Montelongo, se il Milan vuole schierare il poker o comunque Pirlo in mediana é meglio che barrichi una corsia con Bonera o Sokratis. Da 3 anni (questo é il 4') faccio il nome di van der Wiel e gli addetti ai lavori se ne sono accorti questa estate, con conseguente rialzo del cartellino a 15 mln. Un buon terzino sarebbe l'ideale, ma il Milan é giá abbastanza completo.

D: Secondo lei, il Milan potrà essere competitivo su tutti i fronti?

Campionato sicuramente. In Champions League il Milan ha il girone in assoluto piú tosto, ma ha un carattere internazionale e il giusto mix di esperienza e gente che ha fame in questa competizione (come Ibra, Robinho e lo stesso Pato). La Coppa Italia va affrontata e onorata, altrimenti sará l'ennesima perdita di tempo (e denaro per chi va allo stadio).

D: Secondo lei nell' operazione borriello il milan ha preteso una clausola per mexes, magari a gennaio?

Giá risposto, se non c'é Mexes in ballo, c'é un accordo Geronzi-Berlusconi che esula da ogni caratura sportiva

D: Secondo Lei , la minusvalenza di circa 45 milioni subita dalla cessione di Ibrahimovic da parte del Barcelona, al cospetto dei 70 milioni spesi l'anno prima , non potrebbe sembrare un'agevolazione eccessiva nei confronti del Club Rossonero ? Il dubbio è : non è che l'affare Ibra , che ha fatto sognare i tifosi rossoneri , disabituati ormai a certi ''colpi'' , nasconda un'intesa tra le due società circa la futura cessione ''a buon mercato '' di un pezzo pregiato di casa rossonera? uno a caso , Pato? Tra l'altro, l'acquisto a sorpresa del brasiliano. Robinho ,a parer mio un sostituto perfetto per qualità tecniche e caratteristiche tattiche , arrivato subito dopo il buon esito della trattativa Ibra , proprio nelle ultime ore di mercato , potrebbe accrescere il dubbio circa la volontà di una futura cessione del numero 7 rossonero. Dall'alto della sua esperienza , Lei cosa ne pensa? E' possibile un tale scenario in futuro?

Nella domanda c'é giá la risposta data in precedenza, ma ribadisco, ad oggi mi risulta piú facile pensare ad un extra accordo tra Inter e Barcellona nella valutazione di Ibrahimovic che del contrario. Peró tutto puó succedere e lo scenario é assolutamente realistico.
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1 commenti:

fenicottero ha detto...

SULLA QUESTIONE ibra poco decisivo in Europa nasce anche dalla smania di volter giocare sempre tutte le partite. Anche Rooney, Drogba, messi e C.Ronaldo spesso saltano una partita di campionato a ridosso di un grande impegno di Champion o quantomento partono dalla panchina.