11 settembre 2010

Pagellone Serie A 2010-2011 pt.3

Continua la presentazione delle squadre che compongono la Serie A. Come per le precedenti presentazioni, verranno presi in considerazione come parametri: arrivi, cessioni, aspetto economico/finanziario, l'aver eventualmente colmato il gap tecnico rispetto alla precedente stagione, panoramica reparto per reparto e completezza della rosa in relazione agli obiettivi.

La terza e ultima puntata valuterá: Palermo, Catania, Bologna, Cesena e Chievo

PALERMO (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Liverani, Nocerino; Pastore; Maccarone, Miccoli. All.: Rossi. VOTO: 6.5

Il Palermo a mio avviso rimane una buona squadra, ma si é idnebolita rispetto lo scorso anno. Ha perso in un solo colpo Kjaer, Bresciano, Simplicio e Cavani (4 titolari), rimpiazzando in modo inadeguato i partenti, con scommesse forse troppo pretenziose. Il budget speso per Pinilla é assurdo, soprattutto considerando la politica di Zamparini. Il vero colpo (visto che ormai é luogo comune chiamarli cosí) comunque é stato trattenere Pastore, ma servirá il miglior Palermo, soprattutto in casa, per non rovinare quanto costruito in questi anni.

CATANIA (4-4-2): Andujar; Potenza, Silvestre, Spolli, Capuano; Izco, Ledesma, Biagianti, Gomez; Maxi Lopez, Mascara. All.: Giampaolo VOTO: 6.5

A livello di mercato ci sarebbe da dare un 10, vendere Martinez a 12 mln alla Juventus é paragonabile all' operazione Cristiano Ronaldo al Real per 90 mln. Per il resto é la stessa fortezza che in casa é dura da battere e che in trasferta rimane comunque ostica. Cambia l'allenatore e Gianpaolo ha alternato le sue prestazioni come guida tecnica. Se Maxi Lopez si ripete, salvezza assicurata giá al giro di boa.

BOLOGNA (4-4-2): Viviano; Garics, Portanova, Esposito, Morleo; Buscè, Mudingayi, Krhin, Ekdal; Di Vaio, Meggiorini. All.: Malesani. VOTO: 5+

Troppi innesti, troppi primavera/giovani in rodaggio da altre squadre, allenatore nuovo, societá giovane, squadra che vedo davvero male. Solo Di Vaio puó salvare il salvabile. Lo ha giá fatto troppe volte, quando si inceppa l'ex Juventus, per i rossoblu saranno dolori. É tra le quattro squadre piú deboli del campionato.

CESENA (4-3-3): Antonioli; Schelotto, Von Bergen, Pellegrino, Nagatomo; Appiah, Colucci, Parolo; Jimenez, Giaccherini, Bogdani. All.: Ficcadenti VOTO: 5.5

C'é spirito ed entusiasmo, ma credo che la prima sia stata una Caporetto della Roma, piú che una impresa dei romagnoli. Troppi acquisti per una neo promossa, in questi casi conviene tenere un gruppo solido e giá collaudato che fare acquisti di ex giocatori della categoria. Il Cesena e il Lecce per me si giocheranno il ruolo di peggior neo promossa. Pronto a chiedere venia se i fatti diranno il contrario.

CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Morero, Andreolli, Mantovani; Luciano, Fernades, Marcolini; Bogliacino; Moscardelli, Pellissier. All.: Pioli. VOTO: 6

Ormai il Chievo lo conosciamo, é e rimarrá sempre la Cenerentola che con Delneri meraviglió e illuse l'intero panorama calcistico. Da allora sono cambiati allenatori, giocatori, schemi. Sono retrocessi e ritornati. Partono sempre come piccola, poi peró stupiscono sempre. Il tutto ruoterá intorno alle capacitá tattiche di mister Pioli, che ha da raccogliere una ereditá pesante come quella di Di Carlo. Non voglio gufare, ma per me il Chievo si salva tranquillo.

PS: Per motivi pratici, ovvero il non volere ripetere stessi pareri e concetti piú volte (come capitato per Inter e Udinese ad esempio), non riporteró le analisi di: Genoa, Sampdoria, Fiorentina, Juventus e Milan. Per richieste esplicite, prego mandare emial a calciocritico@gmail.com o usare lo spazio riservato ai commenti.

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