03 agosto 2010

Ecco perché venderei Maicon

Quanto Maicon sia risultato determinante nei successi nerazzurri non sono certo io a scoprirlo, ne a doverlo dire. Schivo sempre gli appellativi "il piú forte del mondo", anche perché oggi lo si é, domani no. Peró bisogna riconoscere che se non lo é, é comunque attualmente tra i primi tre. Quindi perché venderlo?

Il ruolo del terzino é un ruolo particolare, unico. Cosí come sono sempre piú unici i giocatori considerabili tali. Ad esempio, sempre piú squadre ricorrono a famosi esterni abbassati (vedi il Milan con Jankulovski), se non ad ali adattate (Dani Alves nel Barcellona, o lo stesso Javier Zanetti). O addirittura a centrali che riescono a ricoprire il ruolo, e poi impiegati in pianta stabile sull'out, cosí come Chivu nell'Inter, o Sergio Ramos, giocatore che con l'eventuale approdo di Maicon alla corte delle Merengues tornerebbe al centro. Unicitá che renderebbe ancora piú assurdo in teoria il fatto di cedere un giocatore di questo calibro, quando lo si ha in casa. Eppure io Maicon lo cederei quest'anno. Non svendendolo, ma nemmeno rendendo impossibile una cessione con richieste di 35 mln, cifre assurde per un difensore che la prossima stagione soffierá 30 candeline. Trenta. Proprio questo é il motivo che mi farebbe accettare una offerta.

Se escludiamo Cafú, difficilmente troviamo terzini che passati i trent'anni risultino ancora cosí determinanti. E tornando a Cafú, il Pendolino finí a parametro zero nel rooster del Milan, cosa che Moratti non puó permettersi. Ma se prendiamo ad esempio gente come i nostri Grosso, o Oddo (o lo stesso Zambrotta), noteremo che il calo fisico capita all'improvviso, una stagione si corre, l'altra no, una stagione si vince un mondiale da protagonista, l'altra si é epurati dal calcio che conta, o quasi. Non voglio augurare questo a Maicon, sia chiaro, ma da manager per una cifra sui 25 mln lo lascerei partire. Il giocatore ha giá dato tanto, potrebbe non avere tanti stimoli a continuare sapendo che altrove ritorverebbe un vero e proprio mentore che gli affiderebbe un ruolo determinante nella ricostruzione del Real Madrid, club dal prestigio intramontabile. E con 25 mln, un altro tra i migliori terzini al mondo lo si porta a casa, e ne avanzano pure...

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