30 agosto 2010

Oggi...

Oggi non ho assolutamente voglia di parlare di Ibrahimovic, di commentare il fiasco della Juventus e della solita "bella ma fine a sé stessa" Roma.

Oggi non ho neanche voglia di commentare la partita del Milan, questo blog non sará mai una cozzaglia di sintesi misto pagellone, visto che ritengo la cosa inutile in quanto chi ha visto la partita, cosa legge una sintesi a fare; e chi non l'ha vista, che cosa capisce dalle parole?

Oggi potrei dire la mia riguardo Palermo e Lazio, squadre troppo incensate nel pre campionato in fase mercato, e che si sono sciolte sul piú bello, ovvero sul campo. O sulla Sampdoria, che ha intanto oggi ha zittito gli scettici, sottoscritto compreso.

Oggi si potrebbe parlare giá di arbitri, con un goal fantasma e due espulsioni in Fiorentina-Napoli, o che Donati del Lecce non era un ex del Milan, gaffe per fortuna fatta una sola volta e a freddo nei primissimi minuti di Milan - Lecce, con un commentatore che dopo 5 minuti aveva giá finito il repertorio dei complimenti ai neo promossi pugliesi per l'approccio al match... se non é gufare questo...

Oggi, aspettando l'Inter, mi guarderó un paio di sintesi (e non solo gli highlights) per commentare in panoramica la prima giornata della Serie A, edizione 2010-2011.

Oggi di argomenti ce ne sarebbero, come le stecche di Mancini e Mourinho, l'incidente in macchina a Balotelli, e l'assurditá di fermare il torneo dopo appena un incontro per far giocare la Nazionale.

Oggi si é giocato a calcio, il resto sono solo parole.

Esprimi il tuo parere! Calcio Critico permette di commentare i post anche in modo anonimo e senza alcuna registrazione.

1 commenti:

fenicottero ha detto...

in attesa di vedere la corazzata inter ieri ho visto Milan e Juve.
Se posso dire che nel passo falso della Roma c'e' stata un po di sfortuna (almeno 12 palle gol create e 2 miracili di nonno Antonioli) per la juve c'e ancora qualcosa che non quadra. Di certo e piu' squadra dello scorso anno e non ha perso la testa al gol subito. Ma a centrocampo si avverte l'assenza di un uomo che sappia dettare i tempi de gioco. Questo costringe gli esterni di centrocampo a correre in continuo e ad esse brasati dopo un ora di gioco. Fossi in Marotta lascerei stare cosi gli attaccanti ma mi butterei su Ledesma. Del Milan mi sono piaciute le vericalizzazioni (quasi inesistenti nelle passate stagioni) e il continuo movimento senza palla degli uomini nella meta campo avversaria. Ovviamente bisognera' valutare tutto di fronte ad avversari di altro rango. Una mia considerazione credo che le 3 neopromosse Brescia Lecce e Cesena siano di un livello molto piu' basso rispetto alle altre concorrenti per la salvezza. Il campionato a 20 squadre e' un utopia con i tempi che corrono ed obbliga a stop di 15 gg dopo la prima giornata. Un iferno per gli appassionati.
Si rischia di vedere tornei come quello spagnolo e inglese con 2 squadre gia' retrocesse a Natale che rischiano il crack finanziario grazie al mercato di riparazione e agli avvicendamenti delle panchine.